La Nostra Storia
Pensato per essere il futuro


Una visione proiettata al FUTURO
Che cosa si intende per futuro sostenibile?
“Lo sviluppo sostenibile è quello che soddisfa le necessità delle attuali generazioni senza compromettere la capacità delle future generazioni
di soddisfare le proprie” (Commissione mondiale sull’ambiente e lo sviluppo dell’ONU, 1987).
FOCUS SULLA CARBON FOOTPRINT

Vernici all'ACQUA
L'importanza della TERRITORIALITA'
Destinare le proprie risorse nella costruzione di piani pluriennali che oltre ad aziende e dipendenti coinvolgano anche altre realtà legate al territorio. Un contesto in rapida trasformazione, all’interno del quale il nostro welfare aziendale è chiamato a giocare un ruolo di primissimo piano, portando a compimento un autentico ribaltamento di prospettiva: non solo un progetto di gestione delle risorse umane, ma anche e soprattutto uno strumento complesso e dinamico capace di impattare profondamente sul tessuto sociale del territorio.
RIUSO RISPARMIO e RICICLO
Alla base del concetto di riciclo vi è la volontà di creare un nuovo modello di sviluppo e produzione di tipo circolare, il cui scopo ultimo è il risparmio delle risorse disponibili. Formato Srl, dunque, si impegna a evitare l’accumulo e lo spreco, recuperando materiali ed elementi di qualsiasi tipo di oggetto e reimmettendoli nei processi produttivi per donar loro nuova vita.

Cosa è l’inquinamento indoor o Sick-building sydrome?
L’inquinamento indoor riguarda gli agenti inquinanti prodotti da fonti interne alle abitazioni come: occupanti (uomo, animali), polvere (ottimo ricettacolo per i microrganismi), materiali edili, arredi, impianti (condizionatori, umidificatori, impianti idraulici) e aria esterna.
Perché ci riguarda da vicino?
I materiali utilizzati per la costruzione e l’arredamento possono rappresentare una importante fonte di inquinamento indoor. Il problema delle emissioni si verifica sin dalla costruzione dell’edificio – la quale prevede il rilascio di grandi quantità di composti organici volatili (COV) – e perdura durante tutto il ciclo di vita utile dello stesso. Altre potenziali fonti indoor di inquinamento sono i prodotti per la pulizia e la manutenzione della casa, i prodotti antiparassitari e l’uso di colle, adesivi, solventi etc.
- La formaldeide è un composto organico in fase di vapore, caratterizzato da un odore pungente. Oltre a essere un prodotto della combustione, è anche emesso da resine urea-formaldeide usate per l’isolamento e da resine usate per truciolato e compensato di legno, per tappezzerie, moquette, tendaggi e altri tessili sottoposti a trattamenti antipiega e per altro materiale da arredamento. Anche per questo composto i livelli indoor sono generalmente superiori rispetto a quelli outdoor. Come ridurla? Utilizzare prodotti a basso contenuto di formaldeide; ad esempio utilizzare prodotti a base di legno truciolare a minor emissione che contengono resine fenoliche, non a base di urea-formaldeide.
- Cov: appartengono a questa classe numerosi composti chimici quali idrocarburi alifatici, aromatici e clorurati, aldeidi, terpeni, alcooli, esteri e chetoni. Tra questi i più diffusi negli edifici residenziali sono il limonene, il toluene, ma il più importante da un punto di vista tossicologico e mutageno è la formaldeide. I principali che riguardano l’arredamento? Idrocarburi aromatici quali Benzene, Toluene, Xilene, contenuti principalmente in vernici, pitture e colle. Alcoli quali Alcooletilico e Alcoolmetilico, contenuti in vernici a base solvente e diluenti. Aldeidi come la Formaldeide contenuta in arredi a base di truciolato. Come ci impegniamo a ridurli? Grazie all’utilizzo di vernici-bio a base acqua.
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